O meglio, esiste ma:
ha ucciso nella stragrande maggioranza dei casi e, INdirettamente, ottuagenari con diverse gravi patologie pregresse.
Ma soprattutto, ogni giorno, muoiono centinaia di persone per i casi più diversi:
se vi fanno impressioni i circa 500 morti al giorno di cui sentiamo parlare ogni giorno da fine febbraio ad oggi in TV, sul web e sui giornali, leggete questi altri dati:
I dati del rapporto Aiom sul cancro in Italia confermano che i tumori sono la seconda causa di morte (29% di tutti i decessi), dopo le malattie cardio-circolatorie. Polmone, colon-retto, mammella, pancreas e fegato i ‘big killer
FONTE: LA REPUBBLICA
E che dire delle INFEZIONI IN OSPEDALE?
Allarme rosso per infezioni prese in ospedale, 49 mila morti l'anno
Ricciardi: una strage in corso, ma fenomeno sottovalutato
Volete altri numeri mortiferi?
"Secondo i dati ISTAT 2012 le malattie cardiovascolari rappresentano ancora la principale causa di morte nel nostro Paese, sia negli uomini che nelle donne. Al primo posto le malattie ischemiche del cuore (75.098 casi), seguono le malattie cerebrovascolari (61.255) ed altre malattie cardiache (48.384).
L’analisi delle graduatorie per maschi e femmine permette di rilevare alcune interessanti specificità di genere. Le malattie ischemiche del cuore (con 37.958 decessi, circa il 12,8%) sono la causa di mortalità più frequente tra i maschi, mentre tra le femmine, le prime tre cause sono rappresentate dalle malattie cerebrovascolari (37.304) e dalle malattie ischemiche del cuore (37.140) e da altre malattie del cuore (28.050) ."
FONTE: MINISTERO DELLA SALUTE
Allora perché, se ogni mese muoiono più di 50.000 persone in Italia, per questo virus si BLOCCA TUTTO e vengono CANCELLATI I NOSTRI DIRITTI?
Questi dati, questi fatti, questi NUMERI andrebbero diffusi ogni giorno per far capire alla gente comune che non bisogna indicare come untori i pedoni e gli sportivi, che tra l'altro vengono criminalizzati soltanto nella stupida Lombardia.
A proposito di stupidità, la gente, in media lo è, e ciò mi fa diventare folle.
Perché io vedo cose che la massa non vede? Perché la massa pensa solo a mangiare e ad ubbidire?
Non posso esimermi dal condividere il commento di tal Fabrizio nel sito de Il Giornale:
Io attendo fino a fine anno, vorrò vedere il totale dei morti in quest'anno e confrontarlo col totale degli anni precedenti, che tra sani e malati, vecchi e giovani si aggira sulle 650000 persone decedute/anno.
Sono pronto a scommettere come Bridgewater che non ci sarà alcuna variazione significativa.
A quel punto in teoria si dovrebbe scatenare una ribellione su vasta scala nei confronti del governo (a me personalmente piacerebbe andasse anche oltre mettendo in discussione lo stato stesso...) che per come si sta comportando sta creando i presupposti per una miseria NERA, sta distruggendo l'economia e qualsiasi principio di libertà.
Lo si vede già ora, l'aspetto più evidente è che le persone sono state incarcerate a casa loro.
Ma c'è un aspetto molto più nascosto ed inquietante:
In questo momento qualsiasi provvedimento messo in atto dal potere deriva da un'unica "verità", la sua.
Ma qualsiasi verità non potrà mai essere assoluta, anche solo nel dibattito scientifico possiamo individuare più verità, e imporre qualcosa basandosi su una verità che non può essere assoluta può anche portare ad esiti catastrofici.
Il potere lo fa, ed ha il vantaggio di avere sempre ragione. Perché?
Perché ti permette di creare una sola realtà derivante da una sola verità, in quel modo tu non potrai MAI disporre di realtà diverse nate da verità diverse da poter confrontare.
...il banco vince sempre perché è truccato e si arroga una prepotenza per me intollerabile.
In casi come questo andrebbe preso in considerazione che la "verita", i presupposti, da cui derivano i provvedimenti del governo potrebbero essere SBAGLIATI.
Il problema qual'è?
È che se io sono da solo e decido di correre verso un burrone, al massimo mi ammazzo io.
Se invece uno stato ha il potere di far correre 60 mln.di persone verso il burrone capisci bene che la cosa diventa una catastrofe.
La libertà deve servire a scegliere, a poter valutare ed avere successo o fallire, ma individualmente senza far subire i propri errori agli altri."
Anche tale Lele ha la mia stima:
"limitare la liberta' dei cittadini non fa mai male...ai governi.
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